Tra le sostanze organiche indicate come antiossidanti naturali c’è il vasto gruppo dei polifenoli. Ma i polifenoli cosa sono? Si tratta di molecole di origine organica vegetale che contribuiscono al mantenimento della salute delle cellule. Contrastano l’invecchiamento e regolano l’assorbimento e l’immagazzinamento del colesterolo nel sangue. Quali sono le loro origini? I polifenoli vengono prodotti da vegetali, batteri, funghi e animali e hanno un'importanza primaria nell’alimentazione e in campo farmacologico. Costituiscono un importante alleato per la difesa dell’organismo. 

Oltre a capire i polifenoli cosa sono, può essere utile sapere quali sono i più diffusi in natura, ossia i flavonoidi, i tannini, le lignine, gli antrachinoni e le melanine. È una famiglia molto grande, comunque: comprende oltre 8.000 fitocomposti. 

Cosa sono i polifenoli e che compiti hanno 

Una volta che è stato compreso i polifenoli cosa sono, può essere interessante e utile sapere perché sono definiti “metaboliti secondari”: questi composti organici sono prodotti in natura dal metabolismo delle piante. Per queste ultime i polifenoli svolgono varie funzioni, tra cui quella di assicurare un sostegno oppure, nella maggior parte dei casi, hanno un’azione protettiva contro minacce esterne quali funghi, batteri e insetti. A parte sapere, in generale, i polifenoli cosa sono, per quanto riguarda alcuni alimenti dipende proprio da questi composti organici se distinguiamo importanti caratteristiche dei singoli cibi, come ad esempio un colore specifico o una sfumatura nel sapore, ma anche la stabilità ossidativa (ossia la capacità di resistere o meno all’ossidazione). La reazione di imbrunimento osservata in numerosi alimenti di origine vegetale è attribuita alla trasformazione dei composti fenolici in pigmenti scuri ad opera di enzimi (le polifenolossidasi), responsabili della variazione di colore e anche di altri effetti “indesiderati” come l’alterazione del sapore e la perdita di nutrienti in alimenti come frutta e verdura. 

Polifenoli e proprietà: i benefici principali

Dopo aver compreso i polifenoli cosa sono, devi sapere che nel campo della nutrizione i loro effetti sono sempre più monitorati e analizzati dagli esperti. Riguardo ai polifenoli, le proprietà benefiche sono diverse: ciascun sottogruppo (flavonoidi, tannini, lignine, antrachinoni e melanine) ha proprie caratteristiche in termini di funzioni e aspetti positivi sull’organismo. I polifenoli hanno capacità antiossidanti e antinfiammatorie, tengono al riparo le cellule dallo stress ossidativo e aiutano a mantenere sotto controllo i livelli di diabete e colesterolo. Il consumo costante e prolungato di cibi ricchi di polifenoli o di integratori che li includano nella loro formulazione consente di avere una maggiore protezione contro virus, asma e infezioni, così come contro osteoporosi e malattie neurodegenerative. I polifenoli sono contenuti principalmente nei vegetali: introdotti con la dieta attraverso l’intestino, vanno a modificare la microflora intestinale attraverso un meccanismo di inibizione dei batteri patogeni e contemporaneamente di stimolazione dei batteri benefici per il corpo umano.

Dove trovare i polifenoli, antiossidanti naturali

Dopo aver messo a fuoco i polifenoli cosa sono, può essere opportuno individuare gli alimenti che li contengono in buone quantità. Dipende, ovviamente, anche dalla modalità di produzione (tradizionale o biologica), dalle variazioni climatiche, dai metodi di lavorazione e conservazione delle materie prime. Nello specifico, gli acidi fenolici sono contenuti in una varietà di frutta e verdura, come cavoli, cipolle e broccoli. Nei polifenoli, antiossidanti naturali, sono compresi anche i flavonoidi, particolarmente presenti nella buccia della frutta e negli oli essenziali di alcuni agrumi come il mandarino, negli estratti di spinaci, fragole e mirtilli e nei broccoli. Gli stilbeni, come il resveratrolo, sono presenti soprattutto nell’uva e nei suoi derivati (in particolare nel vino rosso, che ne contiene grandi quantità), nelle arachidi e nei frutti rossi. Infine ci sono i lignani, particolarmente abbondati nei i semi di lino, nel sesamo, in molti cereali e nell’olio di oliva. Oltre all’alimentazione, puoi assumere i polifenoli attraverso integratori alimentari naturali di qualità come SIRT500 Plus.  

 I polifenoli in SIRT500 Plus 

Tra gli ingredienti naturali contenuti nell’integratore alimentare SIRT500 Plus di Sirt, oltre a minerali quali zinco, cromo e mercurio e attivatori di sirtuine, ci sono anche diversi polifenoli. Appurato i polifenoli cosa sono, considera che, nelle compresse di SIRT500 Plus, sono contenuti, in particolare, l’acido ellagico, antiossidante fenolico con proprietà antiossidanti, antitrombotiche e antiallergiche, vaso-protettrici e gastro-protettrici; l’onochiolo, che svolge attività di prevenzione sulle cellule dell’organismo, riduce il grasso corporeo e presenta proprietà antinfiammatorie e protettive; la polidatina (della classe degli stilibeni), a sua volta con effetti antiossidanti, antinfiammatori, antinvecchiamento e antiaggreganti; il pterostilbene, che diminuisce l’accumulo di grasso, ha proprietà protettive e antinfiammatorie e sostiene il sistema immunitario. 

Per un risultato ottimale del trattamento, è consigliabile ingerire 2 compresse al giorno di SIRT500 Plus, al mattino e alla sera, indifferentemente se prima o dopo i pasti. In media, i primi risultati possono essere visibili dopo circa 2 mesi dall’inizio del trattamento. Una confezione da 60 capsule costa 77 euro. Puoi scegliere tra varie offerte e promozioni: 2 pezzi (sconto 10%); 3 pezzi (sconto 15%); 4 o più pezzi (sconto 22,5%); 11 o più pezzi (sconto 35%). Per ordini superiori ai 50 euro la spedizione è gratis. Puoi anche sottoscrivere un abbonamento beneficiando di uno sconto del 30%.