Lo scienziato ha coordinato un gruppo di ricercatori internazionali, in un’ampia rassegna di studi scientifici sull’argomento, sostenuta da SIRT500 e pubblicata sulla rivista Nutrients. I ricercatori hanno così individuato e testato una serie di molecole in grado di agire sia come potenti antinfiammatori e antiossidanti che come “attivatori” dell’interruttore delle sirtuine, proteine della longevità. Queste molecole sono polifenoli, come resveratrolo, pterostilbene, polidatina e onochiolo. “Questo mix di polifenoli attiva la produzione di proteine da parte dei cosiddetti ‘geni della longevità’”, spiega Della Morte.