Il cortisolo è un ormone steroideo prodotto dalle ghiandole surrenali, che sono situate sulla parte superiore dei reni. Questo ormone svolge un ruolo cruciale nella regolazione di vari processi fisiologici nel corpo umano.
Quando ci si domanda che cos’è il cortisolo spesso si sente dire che è l’ormone dello stress: i suoi livelli nel sangue, infatti, tendono ad aumentare in risposta a situazioni di tensioni fisiche o emotive.
Una volta compreso che cos’è il cortisolo, è interessante sapere che ha diverse funzioni. Questo ormone aiuta a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue, ossia il glucosio, aumentando la produzione di glucosio da parte del fegato e diminuendo l'assorbimento di glucosio da parte dei tessuti periferici.
Il cortisolo ha anche effetti anti-infiammatori, poiché inibisce la risposta infiammatoria del corpo. Non a caso è spesso utilizzato in terapie per trattare condizioni infiammatorie come l'artrite.
Può sopprimere temporaneamente il sistema immunitario, dunque può essere usato per prevenire risposte immunitarie eccessive o indesiderate – come accade, per esempio, in certe preparazioni a uso topico, come pomate o creme – ma può anche aumentare la suscettibilità alle infezioni se è presente in quantità troppo elevate per lunghi periodi.
Il cortisolo, infine, influisce sul metabolismo dei grassi, delle proteine e dei carboidrati. Può promuovere la mobilizzazione degli acidi grassi e delle proteine per essere utilizzati come fonti di energia. Se sei a dieta, ma non riesci a perdere peso, potrebbe dipendere dai livelli di cortisolo. Prova integratori per il metabolismo come LIPO e SIRT500 Plus di SIRTLIFE.
Cosa succede quando si ha il cortisolo alto
I livelli elevati di cortisolo possono influenzare negativamente il metabolismo, portando a una maggiore conservazione di grasso corporeo, in particolare nella zona addominale. Questo può aumentare il rischio di malattie cardiache e diabete di tipo 2.
Inoltre, il cortisolo alto può avere un impatto sulla funzione immunitaria. Sebbene il cortisolo abbia un ruolo nell'inibire temporaneamente il sistema immunitario in situazioni di emergenza, livelli costantemente elevati possono rendere il corpo più suscettibile alle infezioni e rallentare la guarigione.
Anche la salute mentale ne risente. L'ansia e la depressione possono essere correlate a un'elevata produzione di cortisolo nel lungo termine, poiché l'ormone può influenzare la regolazione dell'umore e dei processi cognitivi.
Come fare per abbassare il cortisolo
Per abbassare il cortisolo alto è possibile adottare una combinazione di cambiamenti nello stile di vita e, in alcuni casi, il supporto di trattamenti medici.
Prima di intraprendere qualsiasi cambiamento significativo nelle proprie abitudini, è sempre consigliabile consultare un medico per valutare la propria situazione specifica e ottenere indicazioni personalizzate.
In generale conviene limitare il consumo di grassi saturi e grassi trans, che possono aumentare il colesterolo LDL (colesterolo "cattivo"). Sono preferibili grassi monoinsaturi e polinsaturi, come quelli presenti negli oli vegetali, nelle noci e nei semi.
È opportuno assumere fibre solubili, come quelle presenti in legumi, frutta e verdura, poiché possono aiutare a ridurre l'assorbimento del colesterolo.
Per quel che riguarda i sintomi del cortisolo alto, questa condizione è spesso asintomatica. Ciò significa che molte persone non avvertono alcun sintomo evidente associato a livelli elevati di colesterolo. Di solito, i livelli di colesterolo vengono rilevati attraverso esami del sangue di routine.
Cortisolo alto, conseguenze e rimedi
Un'elevata quantità di colesterolo nel sangue, in particolare del colesterolo LDL (colesterolo "cattivo"), può avere gravi conseguenze sulla salute cardiovascolare. Tale condizione è piuttosto comune ed è nota come ipercolesterolemia o colesterolo alto.
Quando si parla di cortisolo alto, le conseguenze includono aterosclerosi, malattie cardiache, ictus, problemi vascolari, rischio di trombosi.
Nel caso in cui l’organismo produca alti livelli di cortisolo, come abbassarlo? Oltre alle indicazioni riportate prima sulla dieta, va detto che l'attività fisica regolare può contribuire ad aumentare il colesterolo HDL (colesterolo "buono") e a migliorare il metabolismo dei grassi.
Sarebbe opportuno dedicare almeno 150 minuti di attività aerobica moderata o 75 minuti di attività vigorosa alla settimana.
Mantenere un peso corporeo salutare o perdere peso se necessario può contribuire a migliorare i livelli di cortisolo. Meglio smettere di fumare e limitare l’alcol. Può aiutare anche l’assunzione di integratori specifici.
Come si fa a misurare e ad abbassare i livelli di cortisolo
Per misurare la quantità di cortisolo nel sangue, è necessario sottoporsi a un esame chiamato "dosaggio del cortisolo nel sangue" o "test del cortisolo".
Esistono diverse varianti di questo test a seconda delle esigenze diagnostiche, come, per esempio, la misurazione singola, il test di stimolazione con ACTH (corticotropina) e il test di soppressione con LDDS (desametasone).
Se stai cercando di abbassare i livelli di cortisolo, prova LIPO, creato da SIRTLIFE.
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LIPO va ad agire sui fattori biologici che favoriscono l’accumulo delle cellule adipose e dà una sferzata al metabolismo, tende a ridurre il senso di fame, permette di abbassare il cortisolo e modulare la glicemia e i livelli di grasso nel sangue.
LIPO è un booster di SIRT500 Plus. La sua formulazione si basa su un mix di polifenoli e micronutrienti che sono capaci di trasformare il grasso in eccesso in energia, secondo quanto riportato da recenti ricerche, aumentando la longevità.
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Per LIPO vanno assunte 3 compresse al giorno, mezz’ora prima di colazione, pranzo e alla sera prima di cena, mentre per SIRT500 Plus ne bastano 2 al giorno, la prima al mattino e la seconda la sera sia a stomaco pieno che prima dei pasti.