Il metabolismo è il processo interno mediante il quale il corpo brucia calorie e consuma energie di cui l’organismo ha bisogno per respirare, far circolare il sangue, crescere e riparare le cellule e fare tutto ciò che occorre per sopravvivere. È un processo che funziona 24 ore su 24, anche quando si è a riposo o si dorme, e si sviluppa in modo diverso e con intensità differenti a seconda delle persone, sia per una predisposizione genetica che per alcune abitudini. Per esempio l’assunzione di alcuni alimenti può rallentare il metabolismo. Le differenze nella velocità del metabolismo sono evidenti nella facilità o difficoltà che le persone hanno nel prendere o perdere peso. Altri elementi che possono influire? Qualcuno dice che il caffè rallenta il metabolismo. L’alcol pure. In questo caso si tenderà a mettere su peso. Chi ha un metabolismo veloce, invece, brucia calorie a un ritmo più sostenuto, il che spiega perché alcune persone possono mangiare molto e non guadagnare peso extra.

Cosa rallenta il metabolismo?

Alcune diete rigide e fortemente ipocaloriche o disordini alimentari mettono un freno alla capacità di metabolizzare i nutrienti poiché il corpo cerca di conservare energia in risposta alla carenza calorica. Allo stesso modo, per esempio, il digiuno intermittente rallenta il metabolismo. Nel metabolismo rallentato subentrano anche varie condizioni mediche o squilibri ormonali, come l'ipotiroidismo o l’assunzione della pillola anti-concezionale. Pure il passare del tempo incide. Ci sono poi alcune credenze da sfatare, come quella per cui la soia rallenta il metabolismo, così come altri alimenti che causerebbero una battuta d’arresto. In realtà, nel caso della soia, essa contiene isoflavoni che possono avere effetti beneficisul peso e sul controllo del metabolismo lipidico. Come si è detto, ogni organismo reagisce in modo soggettivo.

Spesso ci si chiede anche a che età rallenta il metabolismo? In generale, il metabolismo può cominciare a rallentare intorno ai 30-35 anni – con il calo della produzione naturale di sirtuine, le cosiddette proteine della longevità – ma i cambiamenti significativi di solito si verificano dopo i 40 anni tra perdita di massa muscolare, variazioni ormonali e nella composizione corporea, per stile di vita e abitudini poco favorevoli. 

Quali sono le principali tecniche per rallentare il metabolismo? 

Se si ha il metabolismo veloce e si tende a perdere peso, potrebbe essere utile conoscere alcune tecniche per rallentare il metabolismo

Intanto si può partire da una sana ed equilibrata alimentazione, evitando, in questo caso, alimenti che rallentano il metabolismo come:

  • cibi processati
  • prodotti pieni di zuccheri aggiunti 
  • prodotti con grassi saturi. 

- Lo stile di vita sedentario è una delle principali abitudini che influenzano il metabolismo. La mancanza di attività fisica regolare può contribuire al rallentamento del metabolismo. 

- Per quel che riguarda i metodi per ridurre la velocità del metabolismo si potrebbe provare a ridurre drasticamente l'apporto calorico e consumare meno cibo di quello che il corpo necessita può far rallentare il metabolismo. 

- Non vanno dimenticati gli effetti del sonno sul metabolismo: dormire poco può influenzare negativamente il processo, così come essere molto stressati. 

- Tra i consigli per un metabolismo più lento si può includere un adeguato apporto di proteine, per lo più di origine vegetale, che possono aiutare a la massa muscolare e il metabolismo.

In SIRT500 Plus è contenuto un mix di polifenoli, micronutrientie attivatori di sirtuineche aiutano a tenere controllati i livelli di colesterolo e glicemia, contrastando gli effetti del tempo che passa. 

LIPO, booster di SIRT500 Plus, agisce sui fattori biologici che favoriscono l’accumulo delle cellule adipose e dà una sferzata al metabolismo, tende a ridurre il senso di fame, permette di abbassare il cortisolo e modulare la glicemia e i livelli di grasso nel sangue.

Come è stato dimostrato da alcuni studi recenti, l’insieme dei componenti presenti in entrambi i prodotti aiuta ad allungare la durata della vita e permette di trasformare il grasso bianco, responsabile dell’obesità e del diabete, in grasso bruno, che fornisce energia all’organismo. 

Per ottenere risultati ancora più completi e duraturi, l'azione combinata di SIRT500+LIPO, oltre a un regime alimentare sano e a una regolare e costante attività fisica, potrà essere una grande alleata. 

Per SIRT500 Plus bastano 2 compresse giornaliere, una al mattino e l’altra alla sera. 

Quanto a LIPO se ne assumono 3 compresse al giorno, mezz’ora prima di colazione, pranzo e alla sera prima di cena. A stomaco vuoto o pieno, a seconda delle preferenze.